Cronache dallo spaziotempo
Sarebbe bellissimo osservare il mondo dall’alto.
La tecnologia mentale potrebbe addirittura consentirci di muoverci stando fermi.
Già ma che cos’è l’alto o il basso o il movimento rispetto all’infinito? …che cos’è l’infinito?
Oltre i sogni
Il mondo reale è simile al mondo apparente?
Immagina una vallata rilucente, tra paesaggi scintillanti e incontaminati.
Una terra abitata da esseri felici di esistere nello splendore delle loro enigmatiche sfere fluorescenti…
:: le tre prime strisce della storia ::
Cronache dallo spaziotempo
Siamo soli nell’universo?
Boh!…
Ma se così fosse: se quel qualcuno oltre noi ci stesse antipatico?
L’invenzione della notte
Pensieri e fantasie. Intesi come visioni oniriche che si materializzano nella quotidianità.
E’ il sogno di Enzo Ferrari o di Mohandas Karamchand Gandhi. Di un ergastolano o di un clochard. O perché no: di un animale.
Senza melliflua retorica però…
Ecco quindi materializzarsi la prima visione ipnagogica che chiameremo, se proprio dobbiamo farlo, L’invenzione della Notte.
:: le due prime strisce della storia ::
I gatti di Schator
Alcune tavole della storia
Cronache dallo spaziotempo
Al mattino, dopo essermi svegliato e riaddormentato, ho sognato di uno spazio bianco in cui i pensieri e le fantasticherie più varie si materializzavano sotto forma di fluorescenti pixel in bianco e nero.
Ho sognato poi che quei pixel si disperdessero su raggi laser o su onde convogliate, su condotte elettriche o addirittura idrauliche fino a raggiungere luoghi remoti e sconosciuti.
Ho sognato di uomini che scoprendo quei pixel li comprendessero e li riconoscessero come propri. Per condividerli e moltiplicarli.