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Le mani di Michelangelo
La raffigurazione dei movimenti e delle più complesse posizioni del corpo umano, derivano dallo studio anatomico, allora non consentito, dei cadaveri. Ma anche dall’osservazione e dalle annotazioni dell’uomo nel contesto reale.
Le possenti muscolature esaltate dal vigoroso cromatismo. La vita che si materializza ed erompe dall’inerte materia.
L'uomo, nel pensiero filosofico rinascimentale neoplatonico, è la forma perfetta che riflette la bellezza assoluta e divina del creato.
L'arte non come imitazione della natura ma espressione della creatività e dei sentimenti che sgorgano da un modello di bellezza strettamente personale.
Il disegno concretizza il pensiero creativo, che assume consistenza nella pittura: la forma artistica che più si avvicina alla scultura.